Achille Perilli: SENZA TITOLO

Il fascino dell’arte contemporanea sta anche nel percorso artistico di certi artisti che dal figurativo passano all’astratto con una metamorfosi del gesto a dir poco sbalorditiva. Nel gruppo Forma 1 di esempi ce ne sono, da Piero Dorazio a Giulio Turcato, da Carla Accardi a Pietro Consagra. Le figure geometriche di Achille Perilli, anche lui aderente a Forma 1, possono suscitare nell’osservatore espressioni classice del tipo “lo potevo fare ancheì’io”, ma quando si legge l’intera opera dell’artista e ci si ritrova con un soggetto del 1957 come nel lotto 818 dell’asta di arte contemponarena di Meeting Art, allora si rimane incantati dall’incredibile distanza temporale e artistica tra quest’opera e le ultime più note.
Nell’ottava sessione di sabato 22 dell’asta di arte contemporanea di Meeting Art, una tecnica mista del 1957 ci insegna davvero cosa vuol dire percorso artistico e ricerca nell’arte.

Descrizione dell’opera
Lotto 818 ACHILLE PERILLI Roma 28/01/1927
Senza titolo, 1957
tecnica mista su carta cm. 70×100, firma e anno in basso al centro, opera registrata presso l’Archivio Achille Perilli come da dichiaraizone su foto.
base d’asta: 12.000 €
stima: 18.000/20.000 €

Precedenti aggiudicazioni
EUR 22.000 – Sant’Agata Casa d’Aste in San Marino , Dogana – RSM , 13/12/2008

Karel Appel: TETE

Il lotto 840 dell’ottava sessione dell’asta di arte contemporanea di Meeting Art di sabato 22 Gennaio presenta “Tete”, un opera del fondatore del gruppo COBRA. Parliamo di un artista da centinaia di migliaia di euro, un big delle aste internazionali. Più che parlare di lui, vi consiglio di guardare il video in cui Karel Appel è all’opera.
L’anno è il 1962, lo stesso dell’opera in asta.

Descrizione dell’opera
840 KAREL APPEL Amsterdam 25/04/1921 – Zurigo 03/05/2006
Tete, 1962
olio su tela cm. 115×90, firma in basso a sinistra, timbro e firma per autenticità e provenienza della Galleria d’Arte R. Rotta (GE) su foto, pubblicato sul catalogo “Le grandi monografie, pittori d’oggi, Appel”, a cura di Peter Bellew, Fratelli Fabbri Editore al numero 158.
base d’asta: 140.000 €
stima: 190.000/200.000 €

Sito ufficiale dell’artista: http://www.karelappelfoundation.com/

Salvador Dali’: TERPSICHORE

Terpsichore è un soggetto ricorrente nella produzione artistica di Salvador Dali’. Terpsichore è una delle nove muse della mitologia greca. È la protettrice della danza. Nella sesta sessione del 16 gennaio dell’asta di arte contemporanea di Meeting Art, Terpsichore è la legiadra figura che danza nell’acquaforte di Salvador Dali’ con un tratto leggero che sembra non fermarsi mai. L’offerta libera è quasi una provocazione per invitare ogni genere di collezionista a provare ad aggiudicarsi quest’opera.

Descrizione dell’opera
684 SALVADOR DALI’ Figueras (Spagna) 1904 – 1989
Terpsichore
acquaforte acquatinta su carta cm. 67×50,5; esemplare IL/XCV, firma a cachet in basso a destra, certificato d’autenticità delle Editions d’Art Les Heures Claires (Parigi) allegato.
base d’asta: offerta libera
stima: 500/1.000 €

Umberto Mastroianni: ORME NUMERO 5

Quando la guerra lascia il segno nell’uomo non può che segnare anche l’opera di un artista che ha vissuto le tragedie della Seconda Guerra Mondiale, partecipando tra l’altro alla Resistenza nelle formazioni del canavese. L’opera di Umberto Mastroianni in asta nella quinta sessione di sabato 15 Gennaio alla casa d’aste Meeting Art, è dello stesso anno in cui il Comune di Cuneo gli affida l’esecuzione del Monumento alla Resistenza Italiana, cui lavora per cinque anni, dal 1964 al 1969.

Descrizione dell’opera
Lotto 452 UMBERTO MASTROIANNI Fontana Liri (Fr) 21/09/1910 – Marino Laziale (Roma) 24/02/1998
Orme numero 5, 1964
tecnica mista su carta a mano a rilievi cm. 35,5×46, firma in basso a sinistra, opera registrata presso l’Archivio Umberto Mastroianni come da dichiarazione a cura di Floriano De Santi su foto.
base d’asta: 1.000 €
stima: 1.500/2.000 €

Sito ufficiale dell’artista: http://www.fondazioneumbertomastroianni.it/

Michelangelo Pistoletto: PERSONA CHE GUARDA LONTANO

Gli specchi sono un tema ricorrente nelle opere di Michelangelo Pistoletto. Chi è stato alla Biennale di Venezia del 2009 ne ha visto un grandissimo esempio. Nelle aste si possono incrociare gli specchi serigrafati con diversi soggetti. Uno di cui mi pentii di non averlo preso ritraeva una gabbia di un uccello coperta con un telo. Solo quando venne aggiudicata capii la forza di un opera apparentemente senza senso. Nello specchio era riflesso tutto quello che mi circondava tranne me stesso, per colpa della gabbia. Ma io ero davanti o dietro la gabbia stessa? Il mondo riflesso era nell’opera e non dietro di me e c’ero anche io ma non potevo vedermi perché ero dietro la gabbia.
Nella sesta sessione di domenica 16 gennaio dell’asta di arte contemporanea di Meeting Art sarà in vendita un soggetto che spesso è passato in asta, “Persona che guarda lontano”.

Descrizione dell’opera
Lotto 642 MICHELANGELO PISTOLETTO Biella (Vc) 25/06/1933
Persona che guarda lontano, 1962-99
serigrafia a 6 colori su lastra Thermodet Mirror cm. 66×49,5; esemplare 14/100, firma al retro, stampata da Alberto Serighelli, Arte 3 (MI) nel febbraio 2001, Gabrius Printstore Editore.
base d’asta: 2.000 €
stima: 4.000/5.000 €

Precedenti aggiudicazioni
EUR 4.000 – Meeting Art , Vercelli VC – ITALIA , 25/01/2009
EUR 6.300 – Galleria Pace , Milan MI – ITALIA , 29/05/2008
EUR 3.700 – Finarte , Milan MI – ITALIA , 20/05/2008
EUR 3.600 – Artcurial (S.V.V.) – Paris FRANCIA , 04/04/2008
EUR 4.200 – Blindarte , Naples NA – ITALIA , 11/12/2007
EUR 2.600 – Galleria Pace , Milan MI – ITALIA , 18/05/2006
EUR 3.700 – Blindarte , Naples NA – ITALIA , 09/05/2006
EUR 3.800 – Blindarte , Naples NA – ITALIA , 16/12/2005
EUR 2.000 – Meeting Art , Vercelli VC – ITALIA , 03/09/2005
EUR 2.200 – Il Ponte Casa D’aste Srl , Milan MI – ITALIA , 27/05/2005

Sito ufficiale dell’artista: http://www.pistoletto.it/

MARCIRE NON MARCIARE di Maurizio Cattelan

Il Duschamp dei giorni nostri si chiama Maurizio Cattelan ed ogni sua opera finisce con lo spiazzare, sorprendere, provocare e indignare gli addetti ai lavori e non. Maurizio Cattelan è uno di quegli artisti che sembra creare opere per necessità esistenziale e non per soddisfare il mercato. Difficile pensare di appendere per la testa un cavallo nel proprio salotto o collocare un criceto suicida in una teca di vetro.
La prima volta che mi accorsi dell’esistenza di Maurizio Cattelan fu proprio nel 2001 ad un asta dove veniva messa in vendita una china su carta dal titolo  “fare la lotta di classe è pericoloso” stimata 1.500 euro al massimo ed aggiudicata a più di 4.000 euro.
Nella prima sessione dell’asta di arte contemporanea di Meeting Art del 6 gennaio c’è l’occasione almeno di aggiudicarsi una litografia ad un prezzo ancora accessibile.

Descrizione dell’opera
Lotto 105 MAURIZIO CATTELAN Padova 1960
Marcire non marciare
litografia su carta cm. 88×13, edizione non numerata, firma e anno in basso al centro, edizione di 100 esemplari datati e firmati su un’edizione totale di 500 esemplari.
base d’asta: 1.000 €
stima: 1.500/2.000 €

Precedenti aggiudicazioni
EUR 850 – Meeting Art , Vercelli VC – ITALIA , 11/03/2010

UCCELLI di Wilfredo Lam

Le sue opere sono battute nelle aste di tutto il mondo con aggiudicazioni che superano il milione di euro. Non a caso è considerato insieme a René Portocarrero il più grande artista Cubano di sempre. Pablo Picasso è stato suo amico e grazie a questa amicizia ha conosciuto i più grandi artisti del tempo da Joan Miró a Fernand Léger, da Henri Matisse a Georges Braque. Il suo stile è la somma delle numerose correnti pittoriche incontrate durante i suoi lunghi viaggi. Le sue opere sono caratterizzate da tratti simili a quelli dei graffiti primitivi ma si mescolano anche leggeri influssi cubisti, il tutto mescolato in un’atmosfera surrealista.
L’opera presente nella terza sessione di domenica 9 gennaio nell’asta di arte contemporanea di Meeting Art ha come oggetto gli uccelli, raffigurati con i suo tipico tratto quasi come un graffito.  Quest’opera è stata aggiudicata nel 2009 per 17.000 euro.

Descrizione dell’opera
Lotto 322 WIFREDO LAM (Sagua La Grande 1902 – Parigi 1982)
Uccelli, 1960
pastelli su carta cm. 49×63, firma e anno in basso a destra, etichetta della Galleria Sant’Erasmo (MI) al retro, dichiarazione d’autenticità dell’artista e timbri della Galleria Sant’Erasmo (MI) e della Galleria Soave (AL) su foto.
base d’asta: 15.000 €
stima: 27.000/30.000 €

Precedenti aggiudicazioni
EUR 17.000 – Meeting Art , Vercelli VC – ITALIA , 21/03/2009

Sito ufficiale dell’artista: http://www.wifredolam.net/

P1974-25 di Hans Hartung

La sua arte traduce i suoi incubi e la sua sofferenza in una pittura astratta e lirica. Copre i suoi supporti di striature e vortici, delle grandi masse scure tracciate con l’inchiostro a china, ad olio oppure a pastello.
L’arte di Hans Hartung si concretizza già nella seconda metà degli anni ’40 ed sono proprio le opere di questo periodo che fanno segnare aggiudicazioni oltre il milione di euro.

Il lotto 10 della prima sessione di giovedì 6 gennaio dell’asta di arte contemporanea di Meeting Art propone un opera dell’ultimo periodo, per i collezionisti facoltosi.
Descrizione dell’opera
Lotto 10 HANS HARTUNG (Lipsia 1904 – Antibes 1989)
P1974-25, 1974
acrilici e pastelli su cartoncino applicato su pannello cm. 52,5×75, firma e anno in basso a sinistra, etichetta della Galerie Sapone (Nizza-Francia) al retro, opera registrata presso l’Archivio della Fondation Hans Hartung et Anna-Eva Bergman al numero CT 1471-0 come da dichiarazione su foto, pubblicato sul catalogo “Hans Hartung, tra viluppi e ricami”, Edizioni Skira, 2005, pagina 44 al numero 22.
base d’asta: 30.000 €
stima: 54.000/60.000 €